Prima uscita stagionale per l’ Avellino Rugby, che al termine del e prime tre settimane di preparazione, ieri pomeriggio ha af rontato tra le mura amiche del “Parco Santo Spirito” il Rugby Clan di Santa Maria Capua Vetere. E’ stato un buon test per la truppa del Presidente Roca, contro un avversario blasonato, che sicuramente reciterà un ruolo da protagonista nel prossimo campionato, che prenderà inizio domenica 9 ottobre. In comune accordo, i due club hanno deciso di disputare, tre tempi della durata di venti minuti ciascuno, al a fine come era prevedibile, ha avuto la meglio Santa Maria che l’ ha spuntata per 15-36. Il tenico biancoverde Vincenzo Fico, è comunque rimasto soddisfatto dal a prestazione dei suoi uomini, che  fino a quanto hanno avuto birra in corpo, nei primi due tempi, sono rimasti anche in partita, per poi crol are  nel ‘ ultimo tempo, dove l’ esperienza e la freschezza atletica dei casertani è venuta fuori al a grande,  decidendo l’ esito del ‘ incontro. A fine gare, Fico ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: ” Non dobbiamo guardare al risultato finale, come già detto, ho preferito far giocare i ragazzi, con una squadra più forte, per vedere dove c’è più bisogno di lavorare e poi per far si che i miei imparino sempre di più con questo tipo di avversari. Da questo incontro, è emerso, che molti dei miei sono ancora in ritardo con la preparazione, hanno bisogno di più tempo per ritrovare la forma migliore, alcuni, specialmente quel i più leggeri, sono già apposto, poi ci sono i nuovi che devono amalgamarsi con il resto del a squadra. La prossima settimana, svolgeremo altre tre sedute, martedi, mercoledi e venerdi, mentre domenica cercheremo di organizzare un’altra amichevole, abbiamo richieste dal Nuceria, o ancora con Santa Maria, nel a peggiore del e ipotesi contro l under 20.”

Proprio sui nuovi arrivi il tecnico, si è sof ermato aggiungendo. ” Abbiamo perso, speriamo non definitivamente, i tre militari, mi riferisco a Carmine De Prizio, Alex Montefusco e Oreste Salvarezza,  ma la società stà provvedendo ad arricchire la rosa, con elementi di pari rango, Gianfranco Bronzone, si può considerare un giocatore del ‘ Avel ino, visto che ha ef ettuato questa prima parte di preparazione con noi, e che  la sua vecchia società,  l’ Amatori Torre del Greco, ha dato l’ ok al a cessione, manca solo la certificazione che deve arrivare da Roma, per il trasferimento definitivo, oggi  è stato utilizzato da seconda linea, per sfruttare i suoi salti in touche, ma lui è un ala, che può essere utilizzato anche nei centri, è dotato anche di un buon calcio, lo ha dimostrato trasformando uno dei due piazzati. Stesso discorso per Giuseppe Forino, montefortese classe 83, seconda linea, ma adattabile anche a pilone, ha avuto esperienze con società laziali, sempre in serie C, rientrato in Irpinia, è pronto a vestire la nostra casacca. Poi ci sono i due debuttanti, Luigi Del Gaudio classe 86, utilizzabile in mischia vista l’ altezza, ma adattabile anche nei 3/4, vista la velocità, e Michele Vietri, classe 92, che si è dimostrato molto volenteroso. Ci sono anche altre trattative, con atleti di altri club che hanno svolto la preparazione con noi,che entro questo fine settimana, cercheremo di portare a termine.”

La partita

Come già detto, al a fine ha vinto il Rugby Clan, 15-36, con sei mete realizzate dagli ospiti di cui solo tre trasformate, mentre per i padroni di casa due sono state le mete di cui una trasformata e un calcio piazzato. La prima del e tre frazioni di gioco, si è chiusa con il punteggio di 3-7, che ha visto i gial oblu di mister Vincenzo Paolisso, un pò contratti, tenuti a bada con ordine dagli avel inesi, l’ unico svarione difensivo è costata a questi ultimi, la segnatura in prossimità dei pali con susseguente realizzazione. Locali che nel finale hanno provato ad af acciarsi nei ventidue casertani, la loro tenacia è stata premiata con un calcio piazzato trasformato da Rauseo. Nel a seconda frazione, casertani più ordinati, e presenti nel ‘ area di meta di casa, Avel ino rintuzza gli attacchi ospiti, che visto il mancato intento di sfondare con la mischia, cominciano ad attaccare sul e corsie esterne, dove i veloci centri, supportati dai flancker creano puntualmente la superiorità numerica, il gioco ai casertani riesce due volte, che gli permette di realizzare due mete, entrambe dal lato sx, nessuna del e due realizzate, 3-17! La reazione dei lupi, non si fa attendere, l’ ovale comincia ad uscire con frequenza dal a mischia, le touche risultano battute con sincronia, e Mirco Iandolo che si trova una ghiotta occasione per le mani, un paio di finte e comoda schiacciata in prossimità dei pali, per il promettente numero

8. Bronzone si incarica del calcio a seguire, andando a bersaglio. 10-17! Risultato in cui si chiude il secondo tempo. Inizia la terza ed ultima frazione,  i padroni di casa, provano a ribaltare il risultato, ma l’ energia lentamente comincia a venire meno, attacchi sferrati con poca lucidità, dove i gial oblu, non hanno problemi a neutralizzare. Anzi, approfittando del calo fisico dei padroni di casa, iniziano nuovamente a macinare gioco, trovando altre tre mete, di cui solo una realizzata, che li porta sul 10-36. Nel finale, Avel ino trova le ultime forze residue per, provare a ridurre il passivo, ci riesce grazie a Luca Carpinelli, bravo ad inserirsi dopo una pal a vagante uscita dal a mischia, Bronzone non è fortunato nel calcio a seguire, l’ ovale sfiora soltanto i pali, nonostante una traiettoria quasi perfetta, vista la posizione angolata.

La formazione

Mister Fico, ha schierato venti elementi per questa prima uscita stagionale, purtroppo non ha potuto utilizzare, i vari Mernone, Sepe, Porcelli, Allocca, Barca e Dario Del Gaudio, al e prese con infotuni di lieve entità, e i fratel i De Luca ancora non al meglio del a condizione. Questi i primi XV a scendere in campo, piloni Barbarisi e Iannaccone, con Console tal onatore, seconde linee Bronzone e Forino, terze Liguori, Carpinelli e Iandolo, mediano di mischia Caliano, apertura Pericolo, primo centro Nastri, secondo Rauseo, ali Tammaro e Romano Borriello, estremo Cristian Borriello. Nel corso dei tre tempi, sono entrati Miele, Pasquale De Prizio, Corbosiero, Del gaudio e Vietri.(Roar)

Di admin

Sono sostanzialmente un creativo visionario, ve l’avevo detto. Mi sono laureato con lode all’Accademia di Belle Arti di Napoli ed ho studiato sotto la guida del regista e scenografo Antonio Capuano. In seguito specializzato presso l’artista Gennaro Vallifuoco con cui nutro profonda stima reciproca. Come ogni uccellino, anche io ho dovuto lasciare il nido ed ho spiccato il volo intraprendendo la mia strada e lavorando per svariati teatri della provincia, curando lavori per le più importanti realtà irpine e ricevendo critiche positive, mai soldi… Negli ultimi anni ho riscoperto la passione per la fotografia, amano definirmi “dito svelto”, la cosa non mi dispiace.

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