Domenica 22 aprile, alle ore 16.00, ultima fatica del campionato, per i ragazzi della palla ovale avellinese, che ospitano l’Amatori Torre del Greco, nel recupero della 5° giornata del girone di ritorno, partita che doveva essere giocata il 12 febbraio, ricordiamo non disputata per le avverse condizioni climatiche. Dopodichè, il sodalizio caro al Presidente Roca, potrà tuffarsi nell’avventura della Coppa Campania, trofeo a cui i biancoverdi parteciperanno per la quarta volta, ancora incerta la data in cui la kermesse dovrebbe prendere il via, gli ultimi dubbi saranno fugati in settimana, quando la Fir Campana saprà quante squadre si saranno iscritte (lunedi 16 aprile scadeva il termine utile) le voci fatte circolare dagli addetti ai lavori parlano di nove o addirittura dieci squadre iscritte, sarebbe un vero record, in pratica tutte le squadre del girone tranne l’Usr Benevento che si appresta a disputare gli spareggi per accedere alla serie B. Le date utili, potrebbero essere: domenica 29 aprile o la successiva il 6 maggio, si attendono aggiornamenti per l’ufficialità. Intanto questa sera gli irpini riprenderanno la preparazione, ieri mister Fico ha data un giorno di riposo in più alla sua truppa, non facendo disputare l’oramai consueto allenamento a Cimitile, questa sera, ore 19:00, si riprende dal Campo Coni. Subito una buona notizia, per il tecnico dei biancoverdi, che potrà contare nuovamente sulla linea verde, in quanto la partita di domenica dell’Under 20, contro l’Amatori Napoli, è stata rinviata al 6 maggio. Quindi, oltre ai già collaudati Fiore, Miele e Urciuoli, Fico si potrebbero aggiungere anche Covone e D’Amelio - in panchina con il Salerno - e i rientranti Scotti e Mensorio. Piccola curiosità, la meta siglata domenica dal capitano dell’Under 20, Ettore Fiore, è stata la prima meta del girone di andata, quindi del 2012, marcata al “Santo Spirito”. Da verificare le condizioni di Iannaccone, assente per il problema alla spalla, mentre per gli altri infortunati, vale a dire Nastri, Barbarisi, R. Borriello, Vietri, Porcelli e Sepe, i tempi di recupero si prospettano lunghi. L’avversaria, che scenderà al “Santo Spirito”, l’Amatori Torre, si può definire la grande delusione del torneo, in quanto dopo i rinforzi estivi arrivati dai Wasps Stabia, compreso il tecnico Luca Stornaiuolo, che ha allenato i 3/4, che ha aiutato non poco coach Panariello, alla vigilia era accreditata come favorita per la vittoria finale, qualosa non ha funzionato in quanto sin dalle prime battute si è subito staccata dalle prime della classe, abbandonando presto le velleità di provare il grande salto. Campionato comunque di tutto rispetto per la compagine corallina che in caso di vittoria contro gli irpini, potrebbe chiudere al quinto posto, attualmente occupato dal Rugby Salerno. 53 i punti raccimolati fino adesso, frutto di 10 vittorie un pareggio e otto sconfitte, sei, patite con le prime tre in graduatoria, e due con Salerno, una vittoria ed un pareggio con il IV Circolo Benevento i risultati più eclatanti, poi nove vittorie con squadre che la inseguono. La gara di andata con Avellino è stato il risultato più rotondo (54-10), mentre la sconfitta più pesante è stata quella di Benevento, 43-12. Statistiche alla mano, i corallini del Presidente Salvatore Sorrentino, nei dodici incontri fino ad ora disputati ( compreso uno in Coppa Campania) hanno sempre avuto la meglio, concedendo per la prima volta, lo scorso anno proprio all’ultima giornata il punto di consolazione agli irpini (25-31) e solo in tre circostanze non sono riusciti a prendere il punto aggiuntivo di bonus, non realizzando le fatidiche quattro mete, nel 2002-03 (5-21) e nelle due gare, andata e ritorno del 2005-06. La società torrese, nata nel 1965, nel suo curriculum, vanta diverse apparizioni nella serie superiore (ultima 2004-05) rimane una delle realtà più convincenti del rugby campano, diversi gli atleti sfornati dal vivaio vesuviano, che tuttora forniscono prestazioni a squadre che militano nei campionati maggiori. Da quest’ anno sono riusciti ad iscrivere anche la squadra femminile, che partecipa ai concentramenti regionali campani. La gara di andata fu un calvario per i lupi, che si presentarono con gli uomini contati, causa una lunga serie di indisponibilità, e due esordienti Damiano e Maione di cui si sono perse le tracce, ed il problema al documento per Pasquale De Prizio, che potè iniziare a giocare solo sul finire del primo tempo, nel frattempo sostituito da Caliano che aveva una forte contusione al gomito . Finì 54-10, per i locali con ben otto mete realizzate contro l’unica degli avellinesi, marcata da Pericolo e da egli stessa trasformata e da un calcio dell’ex di turno Bronzone. L’augurio ovviamente è che la musica sia diversa, a patto che si veda in campo lo stesso audace Avellino sceso in campo domenica scorsa con il Salerno. (Arom)