E’ ancora l’Arechi Rugby a trionfare nella 5°Tappa del Trofeo Campania Seven Seniores, organizzato proprio dal club salernitano, nella splendida cornice di verde, del Terzo Tempo Village sito a San Mango Piemonte, dove il 21 giugno, il sodalizio del Presidente Sbozza organizzerà l’8°ed ultima tappa. Due vittorie ed un pareggio son bastati al team di Indennimeo per vincere per la terza volta su tre partecipazioni la Tappa e scavalcare al secondo posto(36 punti) i Due Principati(34 punti), che in formazione largamente rimaneggiata hanno chiuso al quarto ed ultimo posto, portando a casa i sei punti messi in palio non utili però a salvare la seconda posizione nella classifica generale, che vede in testa ancora la Selezione Campania Under 23, che ha chiuso al terzo, con 52 punti. Buono il secondo posto dei sammaritani del Rugby Clan(18 punti), che insidiano il Rugby Vesuvio, il quale rimane a 22 punti non avendo partecipato alla tappa di ieri. Piccola curiosità, presente sulle gradinate, anche il capitano della Nazionale Femminile: Silvia Gaudino, fidanzata di un atleta dell’Arechi Rugby. La calda giornata in terra salernitana, come si prevedeva, visto il ridotto numero di partecipanti della franchigia irpino/salernitana e la maggiore vigoria fisica ed atletica delle altre tre pretendenti, non è stata all’altezza delle altre Tappe. Le assenze del capocannoniere Salvarezza, di Pericolo, a cui si aggiungevano quelle di Console, Balletta, De Mattia e De Luca, oltre allo squalificato Balsamo, in qualche maniera hanno inciso sulle prestazioni della squadra, ma chi ci è stato ha lottato con le unghie e con i denti fino all’ultimo secondo. Dal versante irpino, Sellitto, Iannaccone e Govetosa hanno fatto il possibile, in quello salernitano, i soliti Miraglia ed Izzo, a cui si aggiungevano i debuttanti Zizza, D’Ardia e mister Stanzione ce l’hanno messa tutta per non sfigurare al cospetto di avversari di gran lunga più attrezzati per dire la loro nel Seven. Assente anche mister Caliano, per impegni già presi in precedenza, con Stanzione presente nella rosa atleti, in panchina ha seguito e diretto i Principi presenti: il Presidente del Salerno Rugby, nonchè vice-presidente dei Due Principati: Maurizio Cascone.
Arechi Rugby - Due Principati 47-12
La prima gara in programma vede subito di fronte i padroni di casa contro i Due Principati, tutti in campo con il solo Stanzione in panca. L’inizio è a dir poco traumatico, i Principi ne beccano quattro in sei minuti, tutte trasformate in drop le mete realizzate, chiudendo la prima frazione in svantaggio 28-0. I gialloblu di casa, forti di una maggiore freschezza atletica, bucano sistematicamente dai lati, per arrivare in mezzo ai pali. Il solo Sellitto, prova una sortita con un lungo calcio al piede, dove egli stesso non vi arriva di un soffio. L’inizio ripresa veda ancora l’Arechi protagonista con altre tre segnature nei primi tre minuti di cui solo due son susseguite dal calcio a seguire, 47-0. Nei restanti quattro minuti, ringalluzziti dall’ingresso in campo di mister Stanzione(esce D’Ardia), i Principi riescono a diventare pericolosi, andando a segno due volte, la prima proprio con mister Stanzione che pulisce e recupera una palla in ruck a cinque metri dalla linea di meta, prima di schiacciare, Izzo s’incarica della trasformazione del drop, subito dopo e capitan Zizza che sfrutta un assist di Izzo sul lato dx del rettangolo, Izzo questa volta non sarà preciso. finisce 47-12.
Selezione Under 23 - Due Principati 50-0
Prima del ritorno in campo di Miraglia&soci, assistiamo a due incontri di alti contenuti tecnici ed agonistici, nel primo match, quasi a sorpresa il Rugby Clan batte la Selezione 26-19(4-3), nel secondo ancora l’Arechi sugli scudi liquidano i sammaritani 14-0 (2-0). Dopodichè è il turno dei ragazzi del Presidente Sbozza, che affrontano una Selezione inferocita che non lascia neanche le briciole. I boys di Bianco chiudono il primo tempo 26-0, quattro mete di cui tre trasformate, si ripetono anche nella seconda frazione di gioco siglandone altre quattro di cui solo due trasformate. Il rotondo 50-0 non lascia spazio a nessun tipo di commento, se non al dominio assoluto dei selezionati nei confronti dei verde/granata, che quasi mai, grazie alla granatica difesa avversaria, sono stati capaci di creare pericoli.
Rugby Clan Smcv - Due Principati 38-0
L’ultima gara in programma vede opposti i Due Principati contro il team casertano guidato da Chicco Fusco, che in caso di vittoria, conquisterebbero la seconda piazza della Tappa. In quanto nella penultima gara, la Selezione ha impattato 14-14 contro l’Arechi, capace di una rimonta al foto-finish. 14-0 il primo temo a favore dell’Under 23, 14-14 all’ultimo secondo, che ha regalato il primo posto al club del Presidente Manzo. Izzo&soci han provato a chiudere in bellezza, tirando fuori gli artigli, la gara però è iniziata con un tremendo uno-due sferrato dai gialloblù sammaritani che li han portati sul 12-0. Inspiegabilmente, gli atleti di Terra di Lavoro si sono innervositi, rimediando due gialli nel giro di due minuti, prima per un frontino a viso aperto rimediato da Sellitto, poi per un placcaggio alto ai danni di Zizza. La doppia superiorità ha fatto credere nella rimonta dei Principi, che non sono riusciti però a concretizzare, prima Izzo è stato fermato ad un passo dalla gloria, poi Zizza spinto in touche a pochi metri dal tragurdo. Ripristinata la parità in campo, la ripresa è stata di marca sammaritana che ha fatto prevalere la differenza di valori in campo, maggior intesa nei reparti e continuità nei sostegni, che ha fruttato quattro mete che han chiuso la contesa sul 38-0. Proprio in Terra di Lavoro, si potrebbe svolgere la 6°Tappa, i ragazzi del Presidente Casino, infatti nel sontuoso e piacevole Terzo Tempo, hanno lasciato intendere di curare l’organizzazione dell’evento. I Due Principati, con il recupero di qualche acciaccato, ed il ritorno della pattuglia salernitana, non dovrebbe avere problemi a partecipare per la sesta volta consecutiva anche a questa Tappa, ma come spesso è accaduto, tra le giornata di mercoledì e giovedì(ultimo giorno utile per l’iscrizione) garantirà l’adesione. Intanto, con gli Sport Days in programma, questa sera, mercoledì e venerdì alle 18:30, sempre al Campo Coni, la squadra riprenderà gli allenamenti.
La formazione
Izzo, Govetosa, Miraglia, Iannaccone, Zizza, Sellitto, Stanzione, D’Ardia.
Mete: 1 Stanzione 1 Zizza
Drop: Izzo 1 (1/2) (Roar)
E’ tempo del Mondiale Under 20, l’Italia debutta domani a Calvisano, contro il Sudafrica!
Tutto pronto per il debutto degli azzurrini, domani infatti tra Calvisano, Viadana e Parma prenderanno il via i Mondiali Under 20 2015, che sveleranno al mondo le future stelle della palla ovale. E lo faranno in uno scenario tutto italico, in un’occasione da sfruttare al meglio da parte della Federazione e dell’intero movimento rugbistico nostrano per incastrare un importante tassello di un puzzle che vuole l’Italia sempre a caccia di un’insperata crescita a livello internazionale. Gli azzurrini, invece, dovranno al solito mantenere la categoria ed evitare la retrocessione nel Junior World Rugby Trophy. E non potrebbe essere altrimenti, visti i valori in campo e l’ultimo Sei Nazioni disputato dalla nazionale: cinque sconfitte, 216 punti subiti a fronte di soli 46 fatti e l’impressione di essere completamente di un altro pianeta rispetto alle altre. Lo scorso anno, i ragazzi di Troncon raggiunsero l’obiettivo salvezza ma già sicuri comunque di partecipare alla manifestazione giovanile principale, per via dello status di nazione ospitante. Questa volta, però, la pressione sulle spalle sarà diversa sul gruppo azzurro, praticamente lo stesso del Sei Nazioni. I nomi da seguire? Renato Giammarioli, Jake Polledri e Marco Lazzaroni (terza linea), Luhandre Luus (tallonatore), Luca Sperandio (ala), Yannick Agbasse (ala) e Giacomo De Santis (estremo). I ragazzi di Troncon dovranno fronteggiare un girone estremamente duro e una delle grandi favorite al titolo, il Sudafrica. I Baby Boks hanno sempre chiuso sul podio negli ultimi tre anni, vincendo nel 2012 e piazzandosi successivamente dietro ai trionfatori. Un anno fa scoppiò il fenomeno Pollard, ora gli occhi saranno puntati sul capitano Hanro Liebenberg e su una mischia di grande spessore. Un gradino sotto, ma comunque fuori portata, l’Australia, affrontata anche nel 2014 dall’Italia in un match concluso 29-3. Decisamente complicata anche la sfida con Samoa, potenzialmente nel mirino degli azzurri ma solo se questi ultimi saranno capaci di limitare gli errori. Oltre al Sudafrica, le altre due grandi pretendenti al titolo saranno Inghilterra e Nuova Zelanda, rispettivamente bi-campione in carica e vincitrice delle prime quattro edizioni della manifestazione.Charlie Ewels e soci dovranno farsi strada in un girone complicato contro Francia e Galles, oltre che al Giappone, mentre i Baby Blacks del centro Anton Lienert-Brown e della terza linea Akira Ioane se la vedranno con Irlanda, Scozia e Argentina.
Albo d’oro
2014 Inghilterra
2013 Inghilterra
2012 Sudafrica
2011 Nuova Zelanda
2010 Nuova Zelanda
2009 Nuova Zelanda
2008 Nuova Zelanda
Miglior giocatore
2014 Handré Pollard (Sudafrica)
2013 Sam Davies (Galles)
2012 Jan Serfontein (Sudafrica)
2011 George Ford (Inghilterra)
2010 Julian Savea (Nuova Zelanda)
2009 Aaron Cruden (Nuova Zelanda)
2008 Luke Braid (Nuova Zelanda)