L’azione della meta irpino/salernitana, Pericolo serve ad Izzo l’invitante ovale

Giunti all’epilogo di questa stagione, come era facilmente preventivabile, i Due Principati chiudono con una sconfitta, la loro prima esperienza in serie C1. Al Francesco Casino di Santa Maria Capua Vetere, il Rugby Clan ha la meglio contro la franchigia irpino/salernitana con  il risultato di 55-5, nove mete - cinque nel primo tempo e quattro nel secondo, contro una, siglata al 37′ del secondo tempo da Andrea Izzo, al primo centro stagionale. Gara valida, per il recupero della 2°giornata di ritorno della poule retrocessione della serie C1 girone H. Partita non bella da vedere, spezzettata da tante interruzioni, per le troppe irregolarità commesse da entrambe le squadre, ma sostanzialmente corretta, se prendessimo in considerazione il fatto che il direttore di gare, il sig. Silvestri di Arzano, non è stato costretto a prendere nessun provvedimento disciplinare. Chiaramente la leader del mini-girone della poule retocessione, vale a dire i padroni di casa, hanno condotto le danze, sfruttando al meglio una miglior organizzazione di gioco e ogni singolo errore degli ospiti, archiviando la contesa già alla mezzora, il tempo di siglare le quattro mete per assicurarsi il punto aggiuntivo. I verde/granata, anche quest’oggi con un organico ridotto, causa le numerose assenze, si son difesi con le unghie e con i denti per limitare il passivo, non disdegnando qualche sortita in fase di attacco, che solo nel finale però son riusciti a concretizzare. Non a caso, la sportiva dirigenza sammaritana, guidata dal Presidente Giuseppe Casino e da mister Annibale “Chicco” Fusco, a fine gara ha premiato - regalando uno dei palloni in cui si è giocato - Gianluca Lombardi, eletto a loro giudizio “man of the match“.

La partita

Mister Caliano, già orfano del collega M. Muotri, ha dovuto rinunciare anche a mister Stanzione rimasto impelagato dagli impegni di lavoro e a Sansone, colpito da un attacco febbrile, sedici unità a disposizione, con il solo Napoli, ancora non del tutto guarito dalla pubalgia in panca. Scelte obbligate quindi, con la prima linea composta da Miraglia e Lombardi con Console a tallonare, in seconda vanno Sellitto e Melone, in terza: Zizza, Santomauro con Salvarezza al centro, ad Izzo il compito di guidare la mischia, Pericolo va all’apertura, Crispino e Iannaccone i due centri, Govetosa e Castiello le due ali, G. Muotri l’estremo. Si comincia con i Principi che guadagnano metri, fino a battare una touche nei ventidue di casa, purtroppo non andata a buon fine, sicchè al 4′ da un errato disimpegno al piede nei propri ventidue nasce la prima meta dell’incontro, ovale recuperato dalla dx, viene fatto velocemente recapitare sulla sx, dove c’è una superiorità, palla all’ala che va a segno(5-0) al 15′ il secondo errore ancora dalla sx del terreno di gioco, palla persa in un raggruppamento e ovale che giunge ancora ai 3/4 che raddoppiano agevolmente. (10-0)Ancora cinque minuti è arriva la terza meta, questa volta di mischia, uno dei colossi di casa si sgancia, rompendo tre placcaggi andando a segnare in mezzo ai pali, (17-0).  Al 30′ arriva la meta che consegna il bonus ai gialloblu, ancora con la mischia che arriva alla destinazione finale in prossimità dei pali(24-0). Pericolo&company, non stanno a guardare, provando in più di un occasione ad impensiorire la retroguardia locale, ma i guizzi di G. Muotri, la verve di Izzo, la caparbietà di Salvarezza, e la rapidità di Crispino, non bastano per siglar la pur meritata meta. Alchè in una ripartenza proprio allo scadere, i ragazzi di Fusco sfruttando ancora il lato sx del rettangolo portano a cinque il bottino (29-0). Nella ripresa le due squadre appaiano stanche anche il Clan, ha l’organico decimato, solo due cambi in panchina. Al 2′ arriva la sesta meta ancora di mischia in prossimità dei pali (36-0), poi per circa trenta minuti, si assiste ad un non gioco, vuoi per i tanti errori commessi da ambo le formazioni, vuoi per le troppe spezzettature ordinate dal direttore di gara, a risentirne è lo spettacolo. Da segnalare il ritorno in campo al 12′ di Marco Napoli, il giovane talento salernitano, classe 95, mancava dalla 1°giornata di ritorno della regular season, per la fastidiosa pubalgia che lo aveva bloccato, che va a sostituire l’infortunato Miraglia, per un colpo ricevuto alla caviglia dx. Zizza passa in prima linea, Crispino flanker, il nuovo entrato nei centri. Il punteggio cambia nuovamente al 31′, dopo tanti sbadigli, l’apertura vede un buco lasciato nei 3/4, sfruttata al meglio con una corsa in mezzo ai pali(43-0), al 35′ punizione battuta velocemente e nuova voragine apertasi sulla sx, (48-0). Oramai allo stremo delle forze, i Principi, trovano le energie per sferrare gli ultimi attacchi, per portare a casa almeno il punto della bandiera, ci provano prima Melone, poi Sellitto, ma senza troppa fortuna, quindi è Pericolo che dal centro si sposta verso dx dove nota una superiorità con tre compagni di squadra, è Izzo il più lesto ad afferrare l’invito del compagno e involarsi verso la bandierina, prima meta stagionale per l’eclettico mediano salernitano, Gianluca Muotri s’incarica della trasformazione, ma il vento contro non lo aiuta a centrare il bersaglio(48-5). Sembra finita, invece i boys di Terra di Lavoro, proprio all’ultima azione con un gioco da sette punti, mandano a referto il 55-5 finale. Ultimo impegno onorato, la stagione ufficialmente è stata portata al termine, i verdetti, in verità già acquisiti nell’ultima giornata, dicono che il Rugby Clan e l’Amatori Torre rimangono in C1, Rugby Afragola e Due Principati ripartiranno dall C2. Come detto, nell’ultimo comunicato, il 3 maggio prenderà il via la Coppa Campania Seven Seniores, è intenzione della società a partecipare a più tappe possibile, ma prima di aderire all’iniziativa del Comitato, il Presidente Sbozza vuole essere sicuro di poter contare su buona parte della rosa. Nella prossima settimana la decisione finale.

La formazione

15 G.Muotri 14 Govetosa 13 Iannaccone 12 Crispino 11 Castiello 10 Pericolo 9 Izzo 8 Salvarezza 7 Santomauro 6 Zizza 5 Melone 4 Sellitto 3 Miraglia(12’s.t. Napoli) 2 Console 1Lombardi.

meta 37 s.t. Izzo n.t. G.Muotri

gialli nessuno. (Roar)

In azione Gianluca Lombardi, il piccolo pastore montefuscano, come lo chiamano affettuosamente i compagni di squadra, premiato dagli avversari come uomo del match
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