Una fase difensiva della partita, che vede protagonisti Balsamo ed Izzo

Seconda vittoria consecutiva per il Rugby Due Principati, che battono i lupi molisani della Pol. Acli Campobasso con un secco 31-5, confermandosi in testa alla classifica della serie C2 del raggruppamento campano/molisano. Due partite, dieci punti, per la franchigia irpino/salernitana, il massimo del bottino raggiungibile, che lasciano più di un segnale positivo x il prosieguo del campionato. Non tragga però in inganno il risultato, i Principi hanno faticato non poco, per aver ragione di un coriaceo Campobasso, ben messo in campo da coach Credico, subendo la fisicità dei molisani per buona parte della prima frazione, riuscendo ad imporre il proprio gioco solo nella seconda parte del tempo. Infatti i rossoblu del Molise, sono partiti a razzo riuscendo a chiudere i padroni di casa nei propri ventidue, segnando una meta e sfiorandone almeno un altro paio, portandosi in vantaggio per 0-5. Un calcio piazzato di Iannaccone al 12′ ha ridotto le distanze, ma ci è voluta una invenzione di Marino al primo centro stagionale (30′) a ribaltare il risultato. 10-5. Nella ripresa i ragazzi del direttore tecnico Cascone, hanno giocato con più tranquillità, difendendosi in maniera ordinata e finalmente efficaci nelle ripartenze, sfruttando la velocità dei 3/4 e delle terze linee, che han permesso di realizzare altre tre mete, fruttando anche il punto del prezioso bonus. Ci ha pensato prima Maglio al 5′ poi Salvarezza all’11’ ed infine Cafasso al 20′ a chiudere la contesa, con Iannaccone, capace di realizzare tutti i calci a disposizione, undici punti per lui, con il 100% delle realizzazioni. Ci va cauto, Maurizio Cascone, nel dopogara, analizzando il match: ” Son soddisfatto per il risultato, le vittorie fanno sempre morale, ma non del tutto sulla prestazione della squadra, ritengo che eravamo superiori al Campobasso, la poca concentrazione che abbiamo messo nella prima parte di gara, ci poteva costare caro, fortuna che la reazione c’è stata, e si è vista, abbiamo sfruttato al meglio le occasioni che siamo andati a creare, leggittimando poi con la quarta meta, la meritata vittoria - ha poi proseguito facendo intuire che alla fine il lavoro paga, soffermandosi sulla potenzialità del gruppo - Avevamo preparato questa partita con molta cura, i ragazzi in settimana han lavorato sodo, dimostrando che io ed il mio staff abbiamo avuto ragione a puntare su di loro, il gruppo pur provenendo da quattro città diverse (Avellino, Salerno, Battipaglia e Castellammare) si è ben amalgamato, e siamo convinti che se continueranno a seguirci, potremo dire la nostra, fino alla fine del campionato;  i nuovi innesti si sono inseriti bene, ricordo che oggi ci mancavano anche uomini di esperienza - ha poi concluso ricordando i prossimi appuntamenti - questa settimana ci alleneremo, mercoledì e venerdì al Vestuti e giovedi ad Avellino, domenica ospitiamo lo Spartacus Caserta che ci insegue a cinque punti, ci vorrà il massimo della concentrazione per continuare la serie positiva”. L’esperto tecnico salernitano, insieme al suo staff (composto dai tecnici Mernone e Romeo e dal Presidente Sbozza) ha dovuto rinunciare a De Luca per una distorsione al ginocchio a Pericolo, Ferraro, Zizza ed Accomando, così come agli stranieri Ndaye(transfert in ritardo) e Oizidi (lussazione alla clavicola), facendo debuttare i freschi tesserati D’Arco e Ruggiero D. e l’ex ‘Under 18 Attanasio. Schierando il seguente XV: in prima linea i due piloni sono confermati: D’Ardia e De Angelis con Sellitto tallonatore, seconde linee Miraglia e D. Ruggiero, in terza i due flanker sono Balsamo e Crispino con Salvarezza in mezzo, in mediana confermati Cafasso al comando della mischia e Leo all’apertura, i due centri Maglio e Marino, le due ali Izzo e D’Arco, estremo Iannaccone. Gara arbitrata dal beneventano Salvorossi, davanti ad un centinaio di spettatori, terreno di gioco in perfette condizioni, giornata soleggiata. L’inizio delle ostilità vede i molisani padroni del campo che sfiorano la meta al 3′ evitata da un provvidenziale recupero di Izzo, e con un drop finito di poco sotto i pali, riescono a realizzarla al 6′ da una touche a favore dei Due Principati nei propri cinque metri, la mancanza di sincronia tra il lanciatore ed il saltatore fa si che un flanker riesce a rubare l’ovale schiacciando in meta sulla sx del rettangolo, il calcio a seguire non va a bersaglio, 0-5! I verde/granata, sembrano frastornati, riescono ad avvicinarsi ai ventidue avversari solo con calci di spostamento, da uno di questi nasce un fallo che permette a Iannaccone di accorciare le distanze da posizione leggermente defilata, 3-5! Il punto conquistato, non sveglia del tutto i ragazzi del Presidente Sbozza, che sono costretti a subire ancora la spinta degli ospiti, che in altre due circostanze sfiorano la meta, al 16′ quando l’ovale viene giudicato alto dal direttore di gara e al 22′, con un’azione di mischia a mo di pick and go, che vede i Principi riuscire a salvarsi grazie ad una strenua difesa. Al 30′ la svolta del match, che passa sui piedi e sulla velocità del secondo centro Gianmaria Marino, che ruba l’ovale da un raggruppamento al centro del campo, sferrando un calcione al pallone, dopodichè come un fulmine s’invola a recuperarlo, prima di finire la corsa in mezzo ai pali, bruciando sul tempo gli avversari, Iannaccone dalla piazzola fissa il sorpasso, 10-5, con questo punteggio si chiude la prima frazione di gioco. Cascone, non effettua cambi, invitando i suoi a giocare con più convinzione e a commettere meno errori, la squadra sembra seguirlo, quando al 5′ confeziona la più bella azione della partita, il tutto nasce da una intuizione di Crispino che si sgancia dalla terza linea e affonda sulla dx, Leo segue l’azione e raccoglie l’invito, questi vede l’inserimento di Maglio che completa l’opera, finendo la corsa in mezzo ai pali, seconda meta stagionale per il talentuoso atleta battipagliese, Iannaccone in drop, aggiorna lo score sul 17-5. Al 9′ arriva il primo cambio, esce D’Arco lo sostituisce Attanasio, altro elemento, come Cafasso e Marino, proveniente dall’Under 18 del Salerno Rugby. All’11’ le mete passano a tre, ci pensa capitan Salvarezza a confezionarla, il possente atleta mugnanese, batte un calcio di punizione dai propri ventidue, notando che la difesa ospite tarda a riposizionarsi, aprendosi un varco sul lato sx, la fuga è di quelle vincenti, neanche il disperato tentativo dell’estremo ospite, può nulla per impedirgli di realizzare il terzo centro stagionale, diventando il capocannoniere della squadra, ancora al centro dei pali, ancora in drop Iannaccone arrotonda sul 24-5. Al 12′ tocca a Console far rifiatare il volenteroso D’Ardia, Sellitto passa a pilone, il nuovo entrato a tallonatore. I molisani provano ad aprire il match, buttandosi all’arrembaggio, ma i Principi, non regalano più nulla, mostrando una discreta salita difensiva e coraggio e determinazione a bloccare i tentativi di sfondamento degli ospiti, su tutti sono Balsamo e Miraglia a distinguersi per gli innumerevoli placcaggi. La foga di trovare la meta per aprire il match, senza alcun successo, fa saltare i nervi ai ragazzi di Credico, che nel giro di due minuti(20′ e 21′) beccano due cartellini gialli, il primo per proteste, il secondo per un ribaltino non accompagnato su Iannaccone. In doppia superiorità, la band di Cascone, riesce a trovare la quarta meta, quella del bonus, la costruisce Cafasso, che con una serie di finte affonda nella sguarnita difesa rossoblu, partendo da metà campo sul lato sx, corsa che per la terza volta termina al centro dei pali ad acca, anche per il giovane mediano salernitano, secondo centro stagionale. Iannaccone, sempre in drop porta i suoi sul 31-5. Un minuto dopo, un altro ribaltino dei molisani, ancora ai danni di Iannaccone, provoca la reazione di Attanasio che si vede sventolare il giallo dal direttore di gara. Altri tre cambi, ordinati dalla panchina, negli ultimi dieci minuti, al 30′ Lombardi entra per De Angelis, al 35′Illiano per Izzo, al 37′ Elietto per Crispino. Non succede altro, i Due Principati portano a casa anche il secondo successo di fila.

Formazione: 15 Iannaccone 14 Izzo(35’s.t. Illiano)13 Marino 12 Maglio 11 D’Arco(9’s.t. Attanasio) 10 Leo 9 Cafasso 8 Salvarezza 7 Crispino (37’s.t. Elietto) 6 Balsamo 5 Miraglia 4 Ruggiero D. 3 D’Ardia (12’s.t. Console) 2 Sellitto 1De Angelis(30’s.t. Lombardi). Non entrato A. Ruggiero

D.T. M. Cascone

Mete: 30’p.t. Marino, 5’s.t. Maglio, 11’s.t. Salvarezza, 26’s.t. Cafasso

Calci: Iannaccone 11 punti (100%)

Gialli: Attanasio 27’s.t.

Man of the match: Iannaccone

Principi in posa per festeggiare il secondo successo consecutivo stagionale

RWC: La finale sarà Nuova Zelanda - Australia!

Sarà Australia-Nuova zelanda la finale della Coppa del mondo 2015, la finale che tutti si aspettavano, ma che mai come oggi è stata in forse fino al 73′ del secondo tempo di Australia-Argentina quando i Pumas sembravano in grado di agguantare il pari e poi chissà. Invece Drew Mitchell, il giocatore per il quale sono state cambiate le regole di convocazione perché giocava all’estero come Giteau, si è ricordato perché era lì perché con un’altra meta può eguagliare il record di Lomu e Habana. Fuga lungo la touche, quattro avversari battuti e palla all’altro monumentale tre quarti di questa squadra, l’eterno Ashley Cooper, (man of the match) che raccoglie e segna la sua terza meta della partita, la quarta degli australiani. Finisce 29-15 e sabato la Coppa del mondo andrà a una squadra che l’ha già vinta due volte o gli All Blacks campioni in carica (vincitori nel 1987 e nel 2011) o l’Australia (vincitrice a Twickenham nel 1991 e a Cardiff nel 1999). Una curiosità. Per entrambe sarà la quarta finale mondiale, entrambe ne hanno persa una, con il Sudafrica di Mandela nel 1995, gli All Blacks, con l’Inghilterra di Wilkinson  nel 2003, l’Australia con l’aggravante che giocava in casa. La Nuova Zelanda, ricordiamo che seppur a fatica, sabato ha avuto la meglio sul Sudafrica, 20-18. (Aerre)

LA TERZA META AUSTRALIANA
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