Altra sfida interna ed altro scontro tra due squadre che navigano nelle zone alte della classifica, quella che si svolgerà domenica 1 novembre, al Parco Manganelli di Avellino, con drop d’inizio fissato per le 14:30. I Due Principati - che guidano il raggruppamento campano/molisano della serie C2 a punteggio pieno con 10 punti - lanceranno il guanto di sfida ai casertani dello Spartacus, che inseguono a cinque punti, con una gara in meno disputata. La compagine di Terra di Lavoro, al suo secondo campionato, dopo aver perso la prima ed unica gara disputata contro i Dragoni Sanniti, si è vista assegnarsi lo 0-20 a tavolino dal giudice sportivo, in quanto la società beneventana aveva schierato nelle proprie file, un atleta non tesserato, ma non per questo sarà un avversario che la franchigia irpino/salernitana dovrà sottovalutare. Anzi conoscendo la tignosità delle squadre casertane, l’impegno e la concentrazione dovranno essere ancora maggiori di quanto messo in campo fino ad ora, se per caso i Principi, avessero intenzione di conservare il primato. Lo Spartacus, come detto, è una società giovane, nata da una intuizione di Vincenzo Paolisso, già atleta e coach del Rugby Clan del Santa Maria CV, oltre che della squadra femminile del Benevento Rugby, solo lo scorso anno si è iscritto al torneo di serie C2, chiudendo al terz’ultimo posto, vincendo quattro gare (due con i Wolves Ospedaletto e due con gli Eagles Cimitile) pareggiandone una (contro lo Scampia Rugby) vanta in rosa ex atleti del club sammaritano oltre a tanti giovani che lo scorso anno si sono iniziati a cimentare con l’ovale, lo stesso Paolisso, veste i panni di allenatore/giocatore, di sicuro non regalererà nulla al sodalizio del Presidente Sbozza. La squadra prosegue la preparazione alla gara, allenandosi con impegno e passione, agli ordini del direttore tecnico Maurizio Cascone ed al suo staff, dopo la seduta di mercoledì al Vestuti e quella di ieri, svolta nelle rispettive palestre, chiuderà questa sera, sempre nella struttura di piazza Casalbore. Non sarà della gara, Roberto De Luca, che lamenta ancora promblemi al ginocchio, la distorsione subita al debutto con i Wolves, gli provoca ancora fastidio, difficile che lo staff medico, gli dia il via libera, non ci saranno neanche Ferraro e Miraglia, bloccati dai rispettivi impegni lavorativi, ancora rinviato il debutto dei due stranieri in rosa, il marocchino: Oizidi ha rimediato in allenamento una lussazione alla clavicola, dovrà quindi portare un tutore per venticinque giorni, mentre per il senegalese Ndaye, la lenta burocrazia federale, ancora non ha inviato l’ok per il cartellino. Sarà disponibile invece l’ultimo battipagliese tesserato: Luca Della Rocca, pronto al debutto anche Andrea Ruggiero che ha risolto i problemi al ginocchio. Ventiquattro gli uomini a disposizione dell’esperto tecnico salernitano. Accomando, Attanasio, Balsamo, Cafasso, Console, Crispino, D’Arco, D’Ardia, De Angelis, Della Rocca, Elietto, Iannaccone, Illiano, Izzo, Leo, Lombardi, Maglio, Marino, Pericolo, Ruggiero A., Ruggiero D., Salvarezza, Sellitto, Zizza.
Esordio anche per l’Under 16!
Finalmente, anche l’Under 16 farà il suo esordio in campionato. Dopo varie vicissitudini, in cui il Comitato Regionale Campano, aveva optato per la formazione di due gironi, uno da sei squadre, uno da cinque, per la rinuncia dei Mastini Rugby et Tyrrenum, alla fine si è deciso per un unico girone da dieci squadre, quindi con diciotto partite da disputare. La franchigia irpino/salernitana, parteciperà con la denominazione del Rugby Salerno, che sarà condità dalla presenza di tre atleti avellinesi, è sarà guidata, così come lo scorso anno, dal duo Stanzione&Sansone che godranno della collaborazione dei tecnici irpini, Caliano e Mernone. Il debutto è previsto per domenica 1 novembre, allo stadio Comunale di Calvi(Bn), alle ore 10:30, l’avversario di turno saranno i Dragoni Sanniti, che hanno unito le forze con le Streghe di Benevento. La rosa sarà composta da buona parte degli elementi che già lo scorso anno hanno partecipato al torneo, chiudendo con il quinto posto finale, a questi si aggiungeranno elementi che da due stagioni hanno partecipato ai concentramenti Under 14, di cui qualcuno ha strappato concocazioni nella Selezione Regionale di categoria, quindi i presupposti per disputare un campionato di vertice ci sono tutti.(Arom)