Penultimo impegno stagionale per il Settore Giovanile, dove in una calda giornata di sole, che spalanca finalmente le porte dell’estate, ha preso parte con le categorie Under 16 e 18, alla trasferta molisana contro gli Hummers Campobasso. Un pulman ha accompagnato entrambe le squadre: una cinquantina tra atleti, allenatori, dirigenti e famigliari hanno dato vita ad una ricca giornata di sport, all’insegna della palla ovale. Entrambe le formazioni, sono riuscite ad uscire vittoriose dall’Ex Romagnoli, tana del lupi del Molise. Vittoria di misura per l’Under 18, guidata dal tenace Silvano Minelli, che liquida la pratica con uno striminzito ma efficace 5-7(1-1). Più roboante a tratti spettacolare l’affermazione della 16 che passa 0-67(0-11), consolidando il secondo posto in classifica.
Under 18
Bella gara tra due compagini che hanno in comune gli stessi parametri di gioco e la stessa voglia di giocare per divertirsi. Inizio puntuale all’Ex Romagnoli di Campobasso, gara diretta dal sannita Alessandro Salvorossi. Inizio arrembante dei padroni di casa, il quale con azioni alla mano cercano di scardinare la difesa dei Due Principati. E’ un susseguirsi di sortite ma i principini non demordono, prese le giuste comtromisure con una superba difesa recuperano palloni in controruck, non rinunciando a ficcanti controattacchi che gli permettono di arrivare ai margini della linea di meta avversaria. Nonostante ciò sul finire del tempo su un calcio dai ventidue, droppato con scarsi risultati, gli Hammers recuperano l’ovale e vanno in meta, sulla sx del rettangolo, insistendo con un lavoro di pich and go, non trasformato il calcio inerente alla realizzazione.(5-0) Gli ospiti hanno il merito di non accusare il colpo, presa coscienza dei propri mezzi e consapevoli di essere superiori, dopo la pausa del tempo incominciano a macinare gioco, la mischia non perde più palloni ed in touche, il perfetto timing tra l’inedito saltatore (Emilio Musella), il lanciatore e gli alzatori, consentono di vincere tutte le touche, Cosimo Cannoniero in mediana con Carlo Adinolfi distribuiscono palloni puliti agli attacchi sempre più incisivi dei vari Marco Monaco, Carmine Marrazzo, Claudio Cinquanta, Emanuele D’Arminio e Angelo Ricciardi. I primi cinque in difesa fanno un lavoro straordinario Marco Cuomo, Carmine Amodeo e Mariani in prima linea con Francesco Bizzarro e Ernesto Ricciardi in seconda linea tengono la mischia in spinta, guadagnando molti palloni. Le terze linee Vittorio Feo, Emilio Musella, Davide Moliterni e Andrea Ruocco giocano coprendo tutto il campo sia in difesa che in attacco. Su un’arrembante azione il capitano Marco Monaco marca al centro dei pali e poi trasforma portando in vantaggio i Due Principati(5-7). Gli Hammers danno sotto con le residue energie rimaste ma nulla possono contro i motivati ragazzi di Salerno e Avellino il quale in ben altre tre situazioni nitide, potevano arrotondare il punteggio ma la voglia di strafare dei singoli e qualche errore arbitrale fanno si che il risultato rimanga invariato fino alla fine. La vigilia di questo match presagiva l’ipotesi di non raggiungere il numero minimo per giocare è si prospettava una pessima figura causa la defezione di almeno quattro ragazzi che hanno preferito fare altre cose anziché onorare il rugby, la squadra è i compagni. Ma i sostituti non hanno per niente fatto rimpiangere gli assenti anzi non si è sentita proprio la mancanza. Aggiungo che a Campobasso i 16 presenti hanno voluto a tutti i costi vincere è dedicare la vittoria con un pensiero speciale di pronta guarigione a Maurizio Cascone con la speranza di rivederlo presto sul campo. (S. Minelli)
Formazione: 15 A. Ricciardi 14 D’arminio 13 Marrazzo 12 Monaco(k) 11 Cinquanta 10 Adinolfi 9 Cannoniero 8 Ruocco 7 Musella 6 Feo(36’Moliterni), 5 E.Ricciardi 4 Bizzarro 3 Mariani 2 Cuomo 1 Amodeo.
Mete: Marco Monaco trasf.Marco Monaco.
Man of the Match:tutta la squadra, un poco sopra Emilio Musella.
Under 16
Alle 13:30, invece è stato il turno dell’Under 16, guidata dal duo Stanzione&Sansone, ieri orfana dell’irpino Mernone. Alla vigilia, il match era temuto dallo staff tecnico, vista la caparbietà dei molisani, che nella gara di andata riuscirono ad impattare col punteggio di 7-7, quindi onde evitare sgradevoli sorprese, in queste tre settimane in cui non hanno disputato gare ufficiali, hanno fatto sudare molto i ragazzi, lavorando molto sulla tenuta atletica, non disdegnando di prodigare consigli anche sotto l’aspetto mentale. I risultati si son visti sul terreno di gioco, dove i salerno/irpini hanno dettato legge sin dalle prime battute di gioco, fermandosi solo dopo il triplice fischio del direttore di gara: il beneventano D’Orsi. Il verdetto del campo, lascia poco spazio, per far capire come sono andate le cose, 0-67, ben undici mete realizzate di cui sei convertite, cinque nel primo tempo, sei nella ripresa. Sugli scudi ancora il bomber della squadra: il solofrano Vittorio Cultrone, autore di una tripletta che lo porta al venticinquesimo centro stagionale, tre mete anche per il montorese Paolo Fuoco, schierato sull’ala chiusa, ha avuto modo per dimostrare la sua potenza e la sua rapidità, una ciascuna per Scognamiglio, Civale, Fortunato, Marrazzo e Cannoniero. La gara, praticamente a senso unico, ha visto i boys cari al Presidente Garzillo, sciorinare efficaci trame di gioco, dove son riusciti ad operare una perfetta trasmissione dell’ovale, che ha portato per il 90% degli attacchi a liberare un uomo per mandarlo in meta, buona anche la fase della salita difensiva, dove nelle poche volte che i padroni di casa si son fatti vivi nei propri ventidue, son stati respinti, senza troppi patemi. I cinque punti guadagnati, portano ora i rossoblu a 52 punti in classifica, con una sola gara da disputare, quella di domenica prossima contro il Rugby Rende in Calabria, gara sicuramente alla portata del XV ospite, per ora al secondo posto in solitaria, dovranno comunque aspettare che l’Amatori Torre(ora terzo a 47 punti) giochi ancora le restanti due partite, prima di poter cantare vittoria, e disputare i barrage per la prossima stagione per approdare in èlite.
Formazione: 15 Marrazzo 14 Fuoco 13 Apicella 12 Stanzione 11 De Benedictis 10 Giordano 9 Cannoniero 8 Cultrone 7 Fortunato 6 Larada Palacio 5 Carota 4 Lepore 3 Scognamiglio 2 Civale 1 Cammarota. Non entrato Ferrara
Mete: 3 Cultrone 3 Fuoco 1 Scognamiglio 1 Civale 1 Fortunato 1 Marrazzo 1 Cannoniero
Calci 2 Fuoco 2 Carota 2 Giordano
Man of the match: Lepore (Arom)