Non è bastato un super primo tempo ai Due Principati per aver ragione di un coriaceo Rugby Vesuvio, che espugna il Manganelli di Avellino, con il punteggio di 13-17. Non arriva la prima vittoria in questi baragge per la retrocessione, ma arriva almeno il primo punto in classifica, che rimane acceso il lumicino di speranza per evitare la retrocessione diretta. Gara all’insegna dell’equilibrio che i Principi hanno condotto in lungo ed in largo, ma l’imprecisione e la mancanza di lucidità negli ultimi dieci metri avversari e le solite amnesie difensive hanno fatto sì che i partenopei han portato a casa la partita, ipotecando oramai il discorso salvezza. Il calcio di Marrazzo all’inizio aveva portato i verde/granata in vantaggio(3-0), che dopo un lungo predominio territoriale si son fatti infilare al 17′ in una ripartenza dei vesuviani(3-7). La reazione dei padroni di casa non si è lasciata attendere che al 24′ han visto premiare i loro sforzi, grazie alla quinta meta stagionale di Moccaldi, che raggiunge Sellitto e Marino nella classifica capocannonieri, Marrazzo firma il 10-7, con questo punteggio termina la prima frazione. Nella ripresa i boys di Cascone, tirano un po i remi in barca, subendo il ritorno degli ospiti che trovano prima il pareggio al 7′ su calcio piazzato(10-10) poi addirittura il sorpasso al 25′, ancora una volta in contrattacco(10-17). La reazione dei locali questa volta non è efficace come nel primo tempo, dove pur buttandosi a capofitto nei ventidue metri nemici, riescono solo ad accorciare con il preciso piazzato di Marrazzo.(13-17). Gli ultimi assalti finali, si concludono con un nulla di fatto, complicando così la corsa verso la salvezza. Il sodalizio caro al Presidente Sbozza, ha ancora tre gare da disputare, due lontano dalle mura amiche, il 25 marzo a Boscotrecase contro l’Amatori Torre ed il 15 aprile a Cercola contro il Vesuvio, ed un’unica in casa contro i dragoni sanniti di San Giorgio, l’8 aprile. Da questo momento in poi sarà vietato sbagliare a tutti i costi, l’obiettivo salvezza è ancora alla portata della franchigia irpino/salernitana, se la salvezza diretta è distante nove punti, la penultima, in questo momento il San Giorgio, è lontana solo quattro, superandola, gli permetterà quantomeno di disputare lo spareggio con la seconda classificata del raggruppamento campano/molisano della serie C2. (Roar)
Formazione: 15 Marrazzo 14 Nuzzolo Petrillo 13 Marino 12 Crispino 11 Musella(34’s.t. D’Arminio) 10 Cannoniero 9 Cinquanta 8 Vecchio 7 Sellitto 6 Rocco 5 D’Ardìa(17’s.t. De Angelis) 4 Lucia 3 Ruocco 2 Della Rocca 1 Moccaldi. Meta: 24 p.t. Moccaldi(10-7)
Calci: Marrazzo 3(3)