Nella prima fase, i Principi uscirono sconfitti nella tana dei dragoni per 45-14

Dopo la pausa dovuta agli impegni della Nazionale di O’Shea, impegnata nel più antico ed affascinante torneo del mondo, parliamo del Sei Nazioni, dove tutti oramai sapranno l’esito dei risultati; riparte la poule passaggio, una sorta di play-out che servirà a stabilire quali formazione dovranno rimanere, nella prossima stagione in serie C1 e quali ritornare in C2. Eravamo rimasti alla prima giornata, quando i Due Principati, pur disputando un’egregia partita, caddero sotto i colpi della favorita alla permanenza in categoria: l’Amatori Torre del Greco, nel 15-33(3-5) scaturito al Manganelli di Avellino. Domani alle 14:30, al Comunale di San Martino Sannita, ci sarà il secondo appuntamento, che vedrà la franchigia irpino/salernitana affrontare i dragoni sanniti di San Giorgio, la gara sarà diretta dal fischietto torrese Domenico Gargiulo. La compagine beneventana, in maniera a dir poco sorprendente, ha steccato la prima, cadendo tra le mura amiche contro il Rugby Vesuvio, 19-23(3-2), sicuramente giocherà con il coltello tra i denti, al fine di approfittare di questo nuovo turno casalingo. Dal loro canto, i verde/granata non possono concedersi il lusso di perdere altri punti per strada, è vero che i rossoneri di mister Serino, che essendo squalificato, non potrà sedere regolarmente in panchina, sono sempre usciti vittoriosi nei quattro confronti sinora disputati, ma la truppa del Presidente Sbozza, vista la posta in palio, questa volta dovrà provare in ogni modo ad invertire questo trend negativo. L’incoraggiante prestazione contro l’Amatori e l’inattesa sconfitta dei dragoni, lascia più di un motivo per uscire indenni da questa delicata sfida ai boys del direttore tecnico Maurizio Cascone, che insieme al suo staff, nelle due sedute disputare, al solito al Comunale di Bolano di Lancusi, ha fatto lavorare sodo tutti gli elementi a disposizione, provando gli schemi che dovranno impensierire gli avversari, non tralasciando il lavoro atletico, infine ha parlato a lungo alla squadra, spiegando quanto è importante salvare la categoria per il futura della franchigia. Per riuscire nella difficile ma non impossibile impresa, bisogna però dare qualcosa in più di quanto fatto fino ad ora, ne sono consapevoli Zizza&company, che hanno promesso di vendere cara la pelle. Rispetto all’ultimo match disputato, l’esperto tecnico salernitano, ha recuperato il golden boy Marino, capocannoniere della squadra insieme a Sellitto con cinque mete, lo zio Lucia, Illiano, Longo, preoccupa un pò la spalla di capitan Zizza, che dovrebbe stringere i denti per poter presenziare, così come la clavicola di Musella. Ancora out invece Pellegrino, Guarino, Amodeo, Ruggiero, Napoli, Feo e Monaco, Maccaronio. Da qualche settimana ha ripreso gli allenamenti, l’inglesino Oliver Nuzzolo Petrillo, presente nel primo anno di vita dei Due Principati, dopo due anni di inattività ha deciso di ributtarsi nella mischia, altra freccia che a Cascone  potrebbe tornare utile. Saranno ventiquattro gli elementi a disposizione, li elenchiamo al solito in ordine alfabetico: Bellifiori, Cannoniero, Cinquanta, Console, Crispino, D’Ardìa, D’Arminio, De Angelis, Della Rocca, Illiano, Longo, Lucia, Marino, Marrazzo, Moccaldi, Musella, Nuzzolo Petrillo, Petolicchio, Rocco, Ruocco, Sellitto, Valentino, Vecchio, Zizza. (Arom)

I quattro precedenti, ad ora sono a favore del San Giorgio, il d.t. Cascone confida nell’invertire la tendenza
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