Immagini di repertorio, lo scorso marzo in terra calabra contro i Mastini

L’attesa fumata bianca alla fine è arrivata, nella giornata di giovedì infatti l’Avellino Rugby e il Comune di Avellino hanno trovato come era facilmente auspicabile, visti i buoni propositi manifestati da ambo le parti negli ultimi decisivi incontri, il famoso accordo per l’usufrutto del Manganelli , mettendo finalmente nero su bianco alla convenzione ventilata da tempo da parte del club irpino, che per otto anni potranno liberamente beneficiare della struttura sita a Largo Santo Spirito, accollandosi le spese di utenze oltre al fitto giudicato dai membri di Piazza del Popolo, in merito alla cifra che versano  tutte le altre società sportive dilettantistiche della nostra città. Risolta questa spinosa questione che ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli appassionati della palla ovale avellinese, il sodalizio del Presidente Roca, che intanto, a partire dallo stesso giovedì ha gettato anima e corpo, al fine di rendere decoroso quanto faticosamente ottenuto, cercando di riportare il tutto in condizioni accettabili, iniziando a dare una rinfrescata  di pittura alle pareti degli spogliatoi, oltre che ad una decisa e salutare pulizia, quindi a decespugliare, dove c’era bisogno, il manto erboso, infine a sistemare gli attrezzi della palestra e gli armadietti al momento all’ingresso degli stessi spogliatoi, infine a sistemare gli striscioni pubblicitari all’interno del rettangolo di gioco. Per quando concerne l’uso dello stanzone adiacente agli spogliatoi, il discorso è momentaneamente rimandato, l’intenzione del primo club della palla ovale avellinese è di chiedere, come già prevedeva il progetto iniziale, l’utilizzo del’intero edificio, per utilizzarlo per metà all’uso di una palestra, visti gli attrezzi già a disposizione, e per l’altra a formare una Club House, ma per il momento il discorso è rimandato ad un prossimo futuro. Detto questo, domani pomeriggio, drop d’inizio previsto per le 15:30, la truppa del duo Caliano&Bianco è pronto ad affrontare i calabresi del Rugby Rende, come già detto squadra attrezzata a puntare nel riportare una squadra calabrese nella categoria superiore, lo testimonia  la saggia decisione di comporre un’unica squadra nel territorio tra il cosentino ed il rendese, unendo le forze tra due squadre che lo scorso hanno hanno mostrato il loro valore primeggiando nel girone 2 calabro/campano (lo stesso che ha disputato l’Avellino Rugby). Mister Surace ha convocato 24 elementi che si ritroveranno alle 8:30 presso l’uscita autostradale di Cosenza Nord per la partenza verso l’Irpinia, dove hanno appuntamento con i ragazzi del Clan Catanzaro, di scena ad Ospedaletto d’Alpinolo al Silvio Piola, dove affronteranno i cugini Wolves,  dal loro gruppo di Facebook, si evince che la visita è comunque temuta, si legge : “Sicuramente si prospetta una trasferta insidiosa per il club biancorosso, nella passata stagione sia i Mastini che la Scuola Rugby Cosenza hanno faticato e non poco per avere la meglio sugli Irpini, senza raggiungere il punto di bonus. Obiettivo della squadra del presidente Bacci questa volta sono i 5 punti in palio” . In effetti il team calabrese ha la memoria lunga, infatti le due squadre sopracitate non ebbero vita facile all’allora Santo Spirito, la Scuola Rugby Cosenza faticò non poco per ottenere la vittoria, il 3-7 finale, non rese giustizia agli irpini, che dovettero accontentarsi di un solo punto contro i quattro guadagnati dai cosentini, andò leggermente meglio ai Mastini che solo nell’ultimo quarto di gara trovarono le due mete di cui una sola trasformata, il quale li permisero di chiudere 0-12, anche in questo caso furono solo quattro i punti portati a casa. Non sarà facile, quindi per gli ospiti portare a casa l’obiettivo prefissatosi, ma non lo sarà neanche per i padroni di casa, che visto il già esiguo numero di atleti a disposizione, così come contro gli universitari del Cus, si presenteranno in formazione rimaneggiata, grazie alla lunga sfilza di infortunati ed indisponibili. La seduta di ieri, incentrata perlopiù a provare gli schemi che si cercheranno di mettere in atto contro il club calabro ha visto così come lo scorso venerdì fare gli staordinari al fisioterapista Nargi, che come accennatovi,  ha sconsigliato l’impiego del baby Ruggiero con la caviglia ancora gonfia, del veterano Console, che oltre alla caviglia in disordine, lamenta anche dolori ad una costola, ha bocciato anche l’impiego della pulce Gaita, ancora non completamente guarito dai fastidi alla pianta ed al collo del piede destro. Ha invece dato il via libera a Fabbro Sellitto ed anche se parzialmente al cannibale Gerardo De Mattia, abile e arruolato anche il piccolo pastore Gianluca Lombardi, solo in mattinata visti gli impegni stagionali e non,  si conosceranno le disponibilità di Iannaccone e Iandolo, mentre come detto i nuovi adepti Balsamo e Roberto dovranno rimandare il debutto, out anche Simeone e i numerosi fuori sede nessuno dei quali ha dato disponibilità per domenica, compreso Urciuoli, tra l’altro appiedato per due giornate dal giudice sportivo, per la “frettolosa” espulsione diretta rimediata contro i cussini, chi invece potrebbe essere ella partita, è uno della vecchia guardia del club, che gà lo scorso anno sempre in extremis ha dato il suo contributo alla causa, parliamo di Giuseppe Capasso, che potrebbe far salire a 19 il numero dei disponibili, li citiamo come al solito in ordine alfabetico. Barbarisi, Balletta, Caliano, Capasso, De Luca, De Mattia A. De Mattia G.  Gaita Vg. , Iannaccone, Iandolo, Lombardi G. Lombardi S. Mernone, Pericolo, Petruzziello, Raosa, Romeo, Spiniello e Vietri. Non sarà della  contesa uno dei vecchi volti del XV biancoverde, la caviglia malcolncia ed il dolore in petto relativo alla costola, lo costringeranno al riposo forzato. Alla fine della seduta di ieri, terminata poi con il pranzo sociale, voluto  dal Presidente Roca, sceso appositamente dalla lontana Brescia per assistere al debutto casalingo dei suoi uomini, proprio l’ex tallonatore, da quest’anno schierato nel ruolo di pilone, ha voluto dire la sua, sul difficile inizio di stagione della squadra, dovuta all’ingresso di molti volti nuovi, naturalmente parliamo di Alessio Console : ” Per ciò che concerne il campionato credo che la squadra stia costruendo, ed i risultati non tarderanno ad arrivare; purtoppo le defezioni, per i vari motivi che ben conosciamo, risultano molto pesanti ed i ragazzi nuovi , ovviamente, mancano un po’ d’esperienza, ma non d’entusiasmo…ed il Dio del Rugby ricompenserà gli sforzi, basti pensare che. rispetto a l’anno scorso abbiamo integrato le sessioni di allenamento con una supplementare e nessuno ha battuto ciglio, inoltre l’impegno della società nella costruzione di un settore giovanile porterà non soltanto nuovi piccoli atleti, ma visibilità per far avvicinare alla squadra anche  sponsor,  pubblico, geniitori e curiosi  - ha concluso - confido molto in quest’ultimi, perchè il rugby, una volta che ha bussato alle tue porte, non esce più di casa! ” Oltre alle irpine chiudono il quadro della terza giornata,  Cus Cosenza - Amatori Torre e Pol. Sarnese Rugby - Arechi Rugby, riposa il Rugby Salerno (Arom)

Striscioni a favore di Salvatore Pezzano, bandiera della Scuola Rugby Cosenza, attualmente al Settore Giovanile
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