Martedì 28 Giugno 2011

Ultimo appuntamento del a stagione per i ragazzi del a palla ovale irpina, che si sono guadagnati il meritato riposo estivo, chiudendo con un’altra vittoria, la stagione agonistica contro i Lions Nato, autentici guerrieri americani che solo nel finale sono caduti sotto i colpi sferrati dagli irpini. Gara amichevole, dove oltre la soddisfazione di conquistare la vittoria, non era previsto nessun premio o gratifica al a squadra vittoriosa , la voglia di prevalere sul ‘avversario, è stata talmente tanta, che le due squadre hanno dato vita ad una partita autentica, a tratti trasformata in una vera e propria battaglia, giocata ai limiti del a regolarità, al a fine ha prevalso la squadra meglio organizzata in campo. Il risultato finale è stato 22-12, con quattro mete realizzate dai padroni di casa e due dagli ospiti, questi ultimi rispetto al a gara di andata, causa il rientro negli States, per le vacanze estive si sono presentati in formazione rimaneggiata, mister Fico è stato costretto a prestare tre elementi agli avversari, il pilone Barbarisi, l’ala Gaita e la seconda linea Corbosiero, autore anche del a seconda meta.

Dopo l’invito fatto in settimana al ‘altra squadra avel inese la Wolwes Avel ino,di Flavio Zefilippo, il Rugby Nuceria di Salvatore Lucia, il Rugby Fortore di Michele Iammucci, al a fine solo questi ultimi hanno onorato l’invito, presentandosi con ben quattro atleti, che il prossimo campionato molto probabilmente potranno vestire la casacca biancoverde. Si tratta del pilone Marco Ferella, del mediano di apertura Michele Pepe, dei centri Igor Maddalena e Renato  Paolozza, la società avellinese, vista la probabile non iscrizione al campionato del club fortorino ha proposto ai quattro atleti che potrebbero diventare anche sei, di giocare il prossimo campionato nel e proprie file. Da ambo le parti c’è già  un accordo, entro il 10 luglio, data di scadenza per l’iscrizione al campionato, potrebbe esserci l’ ufficialità. Tornando    al a partita, mister Fico, rispetto al a gara di andata deve rinunciare ai vecchietti terribili, Mernone e Tammaro, usciti entrambi malconci dal Carney Park, indisponibili anche Montefusco, Barca ed Allocca. Si rivede Pierpaolo Ruggiero che per motivi inerenti al a sua professione si è trasferito a Reggio Emilia, militando quest’anno sempre nel campionato di serie C, con i Lupi di Canolo, con i quattro rinforzi beneventani, la linea verde con i vari Fiore, Spiezia e Miele con l’aggiunta di Del Gaudio, l’esperienza dei fratelli De Luca, Nastri, Caliano, Console e Porcelli hanno completato la formazione. Questi gli elementi utilizzati per ruolo. Piloni Porcelli e Farella con Console tallonatore, Spiezia e Aniello De Luca le seconde linee, terze Fiore, Pepe e Liguori, mediano di mischia Natri, apertura Roberto De Luca, primo centro Ruggiero, secondo Maddalena(21°Paolozza) ali Caliano e Del Gaudio(40°Miele), estremo Pericolo.

La Partita.

Cosi come nel a gara di andata, i Lions cercano di imporre sin dal e prime battute, il proprio gioco, spinti dal a verve del loro capitano Dave Greningen, molta dinamicità ma poco costrutto, specialmente nei ventidue di casa. Passata la  sfuriata, sono gli avellinesi che si affacciano pericolosamente nel e file nemiche, sfruttando i guizzi di R.De Luca e la velocità di Pericolo. Al 7° su calcio piazzato nei cinque metri, la prima occasione per sbloccare il risultato, ma i verdi, pasticciano sciupando la favorevole occasione. In questa fase i padroni di casa appaiono molto nervosi e disordinati,  non riuscendo a prendere le redini in mano del match. Ne approfittano gli americani che al minuto 13° realizzano la  prima meta del ‘incontro, punizione battuta veloce dal mediano di mischia, difesa di casa impreparata e mal schierata, la spinta degli avanti risulterà decisiva per schiacciare l’ovale aldilà del a linea bianca. Calcio a seguire non realizzato, ospiti in vantaggio 0-5! La reazione dei lupi non tarda ad arrivare, e Liguori al 17° ad avere una buona chanche, ma finisce per schiacciare l’ovale poco prima del a linea di meta. Buona la pressione di casa, ma poco lucida negli ultimi metri dove R.De Luca spesso si intestardisce in azioni personali, spesso gli stessi compagni non riescono a supportarlo adeguatamente. Al 28° ci pensa il solito Pericolo, perfetto l’inserimento del ‘ estremo aiellese, che al a sua maniera sfreccia più veloce degli avversari e deposita in meta sul a sx del rettangolo. Il calcio di R.De Luca vista la distanza e l’ angolazione risulterà troppo corto. 5-5! La meta non scuote i locali, che sembrano ancora imbambolati, al 31° incertezza a centro del campo, abili e fortunati i leoni americani ad impossessarsi del ‘ ovale, la meta sembra cosa fatta ma sul più bel o un provvidenziale recupero di Pericolo, sventa la minaccia, l’ovale sarà giudicato alto dal ‘arbitro il  signor Luigi Fico del a sezione di Salerno. Finisce il primo tempo 5-5. Ripresa che inizia con l’ingresso di Angelo Miele, un classe 94 davvero interessante, che nonostante non sia un granatiere, sa farsi rispettare in campo, autore di molti placcaggi e di vari inserimenti che hanno fatto guadagnare metri al a squadra. Elemento, che il prossimo anno potrà dire la sua anche in prima squadra. Del Gaudio gli lascia il posto. Avellino, più decisa in questo inizio di tempo, la retroguardia americana, non abbassa la guardia riesce in qualche modo a rintuzzare gli attacchi, che vedono sempre R.De Luca  protagonista negli sfondamenti. Al ‘ 11° e il fratello maggiore Aniello  a trovare la gloria personale, sfruttando ancora il lato sx del campo, spesso lasciato sguarnito dagli avversari, buono l’inserimento del a seconda linea , abile a trovare il varco per schiacciare l’ovale. Del susseguente calcio si incarivca il nuovo arivato Pepe dotato di un  buon piede, potente il calcio da posizione defilata, che risulterà leggermente impreciso.10-5! Lupi che sembrano più tranquil i, finalmente riescono ad imporre il proprio gioco, al 20° è Liguori che viene imbeccato da Nastri bravo a procurarsi il varco vincente, il flancker mugnanese percorre quindici meti resistendo al e cariche nemiche e riesce a depositare l’ovale, in prossimità dei pali. Questa volta per Roberto De Luca non ci sono problemi a trasformare 17-5.

Partita che sembra chiusa, ma i Lions, hanno ancora birra in corpo, per riaprire l’incontro, al 24° dopo vari attacchi sventati dai locali, e Lorenzo Corbosiero, il “prestito” irpino concesso agli americani ad incunearsi tra le maglie “amiche” trovando la meta che riporta in gara i tutti neri. Il calcio a seguire andrà a bersaglio 17-12. Caliano&company, hanno il merito di non disunirsi, avanzando il loro baricentro, continuando ad attaccare costringento gli ospiti al a difensiva, al 37° dopo averla cercata lungamente finalmente Roberto De Luca riesce a trovare la meritata meta, sfondando un duplice placcaggio nei ventidue eludendo anche il tentativo del ‘estremo, schiacciando in mezzo ai pali. Lascia il compito del a trasformazione a Ruggiero che non risulterà preciso. Finisce 22-12! Quindi quest’ultimo appuntamento si chiude con una bel a vittoria per il sodalizio del Presidente Roca, che in settimana arriverà in città per sistemare i dettagli per l’iscrizione al prossimo campionato, che ricordiamo inizierà il 9 ottobre, mentre la preparazione dovrebbe cominciare tra l’ultima settimana di agosto e la prima di settembre. In quei giorni verrà organizzata la prima amichevoledel a nuova stagione sempre con i Lions del a Nato , questa volta al Carney Park.

Gestione campo.

Il vice presidente del club Generoso Bruno, a fine partita vista, contento per la vittoria dela squadra ma amareggiato per il comportamento dei nostri concittadini, verso la struttura del Parco Santo Spirito - un ‘intera stanza è stata tappezzata di vernice, e praticamente resa inutilizzabile- ” Da alcuni mesi, dal ‘ultima partita di Coppa Campania, in cui abbiamo utilizzato, per l’ultima volta, l’impianto di Parco Santo Spirito, sono trascorsi molti giorni(era il 15 maggio). Con amarezza, tocca constatare la condizione di degrado del a struttura, sempre più oggetto del ‘incuria e di spiacevoli attenzioni vandaliche. Chiudere la partita con l’Amministrazione comunale, in merito al a gestione, è ormai un fatto imprescindibile. Lavoriamo, con il Comune, per definire, entro pochi giorni, l’intesa. La città e l’intero movimento rugbistico meritano una struttura funzionante e ben tenuta”.(roar)

 

 

 

 

 

 

 

 

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Di admin

Sono sostanzialmente un creativo visionario, ve l’avevo detto. Mi sono laureato con lode all’Accademia di Belle Arti di Napoli ed ho studiato sotto la guida del regista e scenografo Antonio Capuano. In seguito specializzato presso l’artista Gennaro Vallifuoco con cui nutro profonda stima reciproca. Come ogni uccellino, anche io ho dovuto lasciare il nido ed ho spiccato il volo intraprendendo la mia strada e lavorando per svariati teatri della provincia, curando lavori per le più importanti realtà irpine e ricevendo critiche positive, mai soldi… Negli ultimi anni ho riscoperto la passione per la fotografia, amano definirmi “dito svelto”, la cosa non mi dispiace.

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