Sarà il G. Zicarelli di Fuscaldo Marina - piccolo centro dell’entroterra tirrenico, alle porte di Cosenza - il campo da gioco che domenica prossima ospiterà i ragazzi dell’Avellino Rugby che affronteranno i primi della classe, i Mastini Rende et Tyrrenus. Circa tre ore di viaggio - con 257 km da percorrere - il tempo che separa il capoluogo irpino e la cittadina calaba. Drop d’inizio previsto per le 14:30, gara valida per la quinta giornata del girone di ritorno, torneo di serie C, girone Calabria/Campania.
Lupi e Mastini, quindi a confronto, le due settimane di riposo forzato, di certo non faranno perdere il match d’interesse, la società cara al Presidente, Roca sta preparando l’incontro con solerzia e oculatezza, la seduta supplementare di lunedì ordita dal duo Caliano&Bianco è la prova che i biancoverdi vogliono riscattare la sconfitta della gara di andata, quando i ragazzi del Presidente Mari e del responsabile del settore tecnico: Santo Surace, si imposero al Santo Spirito, con il punteggio di 0-12, fu una gara molto equilibrata, decisa al 17° della seconda frazione di gioco - risultato ad occhiali fino a quel momento - da un guizzo dell’esperto centro Luciano Cozza che siglò anche la seconda meta per i tuttineri calabresi, ricorderete l’infortunio nella prima frazione di gioco dell’elemento più rappresentativo del club, il finger pass serinese: Bob De Luca, costretto alla resa da una fastidiosa contrattura, che lo ha bloccato per quasi due mesi.
Il giovane tecnico irpino, non potrà contare su Liguori, il milite mugnanese, purtroppo rimarrà in quel di Cerveteri, caserma in cui presta servizio, difficile anche il recupero di Rauseo che lamenta ancora problemi al ginocchio, Caliano conta di recuperare invece Iandolo e C. Borriello, situazioni lavorative permettendo. Allarme rientrato per Ettore Fiore, l’ex capitano dell’Under 20, appena rientrato dalla Capitale, ha risolto il problema al quadricipite e già dalla seduta di domani sera si aggregherà al gruppo. I Mastini Rugby et Tyrrenus, in questo momento si trovano al timone della graduatoria con 40 punti conquistati ma una partita in più giocata rispetto alla seconda della classe, l’Arechi Rugby che insegue a tre punti, dodici in meno per gli irpini, quarti con 28. Otto le vittorie conquistate, tre in casa e cinque lontano dalle mura amiche, sei con bonus, due senza. Due solo le battute d’arresto - entrambe allo Zicarelli - 6-9 contro l’Arechi e 21-28 contro la Scuola Rugby Cosenza. 57 le mete realizzate, secondi solo ai salernitani che ne hanno siglate 69, 375 i punti fatti; ancora dietro all’Arechi che ne ha fatti 438, primi invece, per quanto riguarda i punti subiti, 65 dimostrandosi la difesa meno battuta del torneo, dato di fatto, i tirrenici rimangono l’unica squadra in cui l’Avellino Rugby non è riuscita a fare punti negli ottanta minuti giocati. Motivo in più, per Pericolo&company, di cancellare quest’antipatico tabellino, per abbellire ancora di più la straordinaria stagione che stanno vivendo.
La società calabrese, si è costituita appena in questa estate, a quanto pare è formata da pionieri cresciuti nel Rugby Cosenza, e dalle ceneri di questa società hanno unito le forze con i paesi limitrofi lungo la costa tirrenica, nascono così i Mastini, quanto segue sono le notizie che abbiamo estrapolato dal web : ” I Mastini Rende et tyrrenus si presentano come un perfetto connubio tra storia ed innovazione, tra passato e presente, tra esperienza e… incoscienza. Nel territorio rendese, la tradizione rugbistica è già ben radicata, molti sono i residenti dell’area metropolitana Rende-Cosenza ad aver praticato questo sport e tanti sono i giovani che tutt’ora lo praticano. Negli anni sono state utilizzate strutture comunali, tanto che uno degli storici campi che da anni ospita gli appassionati di questo sport è stato intitolato a Tonino Mazzuca, colui che ha per primo ha portato il rugby a Cosenza e in Calabria. Tuttavia, la polverizzazione delle società e delle risorse ha fatto perdere quel patrimonio fondamentale che era il Rugby Cosenza. Ma, nonostante ciò, un gruppo di atleti con tanta esperienza sulle spalle, stimati nel panorama rugbistico nazionale, hanno deciso di non scendere in campo nella scorsa stagione e, in loro ha iniziato a farsi strada l’idea di creare una nuova realtà composta solo da ragazzi e da persone sinceramente appassionate.
All’inizio del 2012 nel tratto di costa tirrenica cosentina compreso tra Cetraro ed Amantea, si è creato il primo gruppo rugbistico seniores del centro tirreno cosentino. L’incontro fra i più illuminati di questi ragazzi e i più esperti amici di Cosenza e Rende ha portato a pensare alla creazione di una nuova realtà ufficiale in quei territori che il rugby non avevano mai conosciuto.” Intanto la Fir Campania, rende noto le gare da recuperare, come previsto, arriva l’ufficialità del 24 febbraio, al Vestuti, contro l’Arechi Rugby e come ipotizzato, sarà domenica 17 marzo, quindi a torneo già terminato la data in cui si recupera al Macrì di Cosenza il match contro la Scuola Rugby. (Arom)