Cascone spiega ai suoi la strada che porterà alla vittoria

Il recupero della 1°giornata del campionato di serie C2, raggruppamento campano molisano, se lo aggiudicano i Due Principati, che espugnano la Base Nato di Giugliano, battendo i Nato Lions Rugby, con il punteggio di 15-43, andando a segno sette volte(due nel primo, cinque nel secondo) convertendo in quattro occasioni. Questa vittoria permette alla franchigia irpino/salernitana di balzare al secondo posto in graduatoria, con 19 punti conquistati in quattro gare(quattro successi), ad un solo punto dalla capolista IV Circolo Benevento, e con ancora un match da recuperare(domenica 27 novembre, contro la Pol. Sarnese). Come si prevedeva, non è stata una passeggiata, per la truppa cara al Presidente Sbozza, un approccio di gara, non proprio tra i migliori, han fatto si che i militari della Nato, hanno chiuso in vantaggio la prima frazione di gioco(15-14), la solita strigliata alla fine del tempo del direttore tecnico Maurizio Cascone, che modifica l’assetto con due innesti(Leo e Gargaro) cambia l’inerzia dell’incontro, ponendolo in maniera decisiva a favore dei Principi, che possono così festeggiare la quarta vittoria consecutiva, in altrettanti incontri disputati. Nell’attenta analisi della gara, Cascone, ammette che nel primo tempo, i suoi han sofferto più del dovuto, venendo fuori solo nella seconda frazione di gioco, gongola invece, quando si coccola i baby della 18 : ” Le tante assenze e qualche elemento che si è portato dietro qualche acciacco, non ci han permesso di imporre il nostro gioco, come spesso abbiamo fatto in questa prima parte della stagione, devo ammettere che i Lions, ci hanno fatto passare un brutto quarto d’ora, fortuna che nella ripresa, abbiamo trovato il bandolo della matassa e siam venuti fuori alla grande, portando a casa l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Dobbiamo e possiamo fare di più, il campionato è ancora lungo, ci aspettano altri ostacoli, molto più insidiosi da superare, abbiamo le potenzialità per giocarcela con tutte le alre compagini fino alla fine del torneo. Oggi abbiamo fatto esordire altri tre giovanissimi, i piloni Pascale(96) e Ruocco(98) ed il mediano dell’Under 18 Cosimo Cannoniero(98) che ringiovaniscono ancora di più la nostra rosa, probabilmente abbiamo una media età tra le più giovani della categoria, segnale che le due società stanno raccogliendo i frutti del duro lavoro effettuato in questi tre anni di franchigia - ha poi concluso ricordando i prossimi impegni, non pensando alla classifica - domenica recupereremo anche l’altra gara, quella con la Pol. Sarnese, prima dell’infortunio all’arbitro, vincevamo 0-33, realizzammo cinque mete in poco più di mezz’ora, ma son convinto che i Cavalieri, questa volta, conoscendo la nostra forza ci aspetteranno con il coltello tra i denti, si ripartirà dallo 0-0, sarà sicuramente un altro tipo di gara, dove sarà pericolosissimo pensare di andare a Sarno e credere di fare un solo boccone degli avversari. La classifica la guarderemo alla fine, lo scorso anno siamo stati a lungo in prima posizione, ma in C1, alla fine ci è andato il San Giorgio, giochiamoci con calma una partita per volta, a fine campionato tireremo le somme”. Nel grande prato verde della Base Nato, del Lago Patria di Giugliano, la gara inizia con venti minuti di ritardo, diretta dal beneventano Salvorossi, davanti ad una cinquantina di curiosi, giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni. Cascone ed il suo staff, sono costretti a rinunciare in extremis a Maglio, Marrazzo e Lombardi, per problemi fisici, Leo e Gargaro, acciaccati iniziano in panchina, convocando Cannoniero e Musella dell’Under 18, formazione quindi da reinventare, in prima linea iniziano Pascale e D’Ardia con Moccaldi tallonatore, in seconda Manzione e Lucia, flanker Della Rocca e Crispino, con capitan Zizza in mezzo, mischia affidata al solito Cinquanta, all’apertura inizia A. De Angelis, Marino e Pastore i due centri, Ruggiero e D’Arminio le due ali, Napoli, l’estremo, si accomodano in panca: Console, Musella, Cannoniero, Tito, Ruocco e appunto gli acciacati Gargaro e Leo. L’inizio del match è tutto per i militari, che sorprendono i Principi, con la testa ancora negli spogliatoi, al 2′ guadagnano un piazzato da facile posizione, trasformato senza problemi(3-0), il pallino del gioco rimane in mano ai Lions, il quale sfruttano al meglio la propria fisicità, costringendo i verde/granata alla difensiva, un placcaggio giudicato alto, al 14′ fa rimanere i padroni di casa con un uomo in meno per dieci minuti, Zizza&company si destano dal torpore e iniziano a giocare, al 18′ Moccaldi sembra sfondare in mezzo ai pali, ma l’ovale viene giudicato alto, dalla susseguente mischia a cinque metri, ci pensa capitan Zizza a sganciarsi e a depositare la prima meta di giornata, quarta personale per il tenace atleta salernitano, Antonio De Angelis dalla piazzola, porta i suoi sul 3-7. Neanche il tempo di gioire, che al 21′ un maldestro disimpegno difensivo nei propri ventidue, viene intercettato da un militare che indisturbato s’invola in meta, trasformazione eseguita correttamente, 10-7. Ci vogliono altri dieci minuti, prima che gli ospiti, riprendono a giocare, al 31′ infatti, un calcione al piede dell’estremo Napoli viene catturato dal promettente D’Arminio, che riesce a recuperare l’ovale dal lato sx del rettangolo, lasciato inspiegabilmente sguarnito, e appoggia in mezzo ai pali, siglando la terza meta stagionale, De Angelis riporta in vantaggio la squadra, 10-14. Ancora non ci siamo, i Due Principati, non riescono a dare continuità alla manovra, anche per merito dei Lions che non rinunciano ad attaccare, altro strafalcione difensivo, al minuto 34, i padroni di casa attaccano a dx, dove i 3/4 non scalano con rapidità, sueriorità creata e l’ala schiaccia il nuovo vantaggio, posizione defilata per la conversione, 15-14, con questo punteggio l’arbitro manda le squadre a riposo. L’esperto tecnico salernitano, si fa sentire come non mai, nell’intervallo, invitando i suoi ad iniziare a giocare come sanno, rischia Leo e Gargaro, mandandoli in campo al posto di A. De Angelis il primo, nel consueto ruolo di apertura, Gargaro passa numero 8, gli fa posto Pascale, Della Rocca ritorna tallonatore, Moccaldi Pilone, Zizza flanker. Ridisegnato l’assetto, i Due Principati, ritornano in versione caterpillar, iniziando a giocare con la mischia, che ridiventa la macchina da guerra che ci eravamo abituati a vedere, al 5′ da una mischia nei ventidue di casa, nasce la meta del nuovo vantaggio, la mischia dei leoni non regge l’onda d’urto degli ospiti, indietreggiando fino alla linea di meta, Gargaro appoggia comodamente, quella che è la sua prima meta stagionale, Leo dalla piazzola, non riesce a centrare i pali, 15-19, al 10′ anche sulla 3/4 si inizia a fare sul serio, Marino lancia Pastore che supera la linea di meta, depositando però nella linea morta, giacchè ci vuole ancora la mischia, al minuto numero 13 a mettere le cose in chiaro, da un’intuizione del cinghialotto ebolitano Della Rocca, il quale parte dal lato sx, dove scorge una prateria abbastanza vacante, fa tutto da solo prima di consegnare ancora a Gargaro l’ovale per la doppietta personale, regalando anche il punto di bonus ai compagni, Leo di poco questa volta, sbaglia la traiettoria, 15-24. I Lions accusano il colpo, i Principi, sembrano indemoniati, sbucano da ogni dove, al 23′ è ancora capitan Zizza che trova un varco sulla sx, imbeccato dal generoso Pastore, quinto centro personale, confermandosi capocannoniere della squadra, Moccaldi si presenta dalla piazzola, anch’egli, non trova i pali, 15-29. Due minuti dopo, un placcaggio in ritardo su Leo, costa il secondo giallo ai locali, con l’uomo in più, gli spazi liberi ora si centuplicano, al 27′ gloria anche per Moccaldi, il trattore ebolitano, recupera in terza fase l’ovale e si tuffa proprio in mezzo ai pali, terza meta stagionale per lui, Napoli in drop, fissa il punteggio sul 15-36. Cascone effettua altri cambi dentro Cannoniero per Cinquanta(27′) 31’Musella per Marino, 32′ Console per D’Ardia, 37′ Ruocco per Della Rocca. Da annotare un giallo sventolato a Napoli(32′) per reazione, e la settima meta di giornata, firmata ancora da Moccaldi, quarta marcatura per lui, che al 38′ dalla dx, riesce ad infilarsi tra le larghe maglie della difesa di casa, egli stesso realizza il calcio a seguire, chiudendo la contesa con il punteggio di 15-43.

Formazione

15 Napoli 14 Ruggiero 13 Marino(31’s.t. Musella) 12 Pastore 11 D’Arminio 10 A. De Angelis(1’s.t. Leo) 9 Cinquanta(27’s.t. Cannoniero) 8 Zizza(K) 7 Crispino 6 Della Rocca(37’s.t. Ruocco) 5 Lucia 4 Manzione 3 Pascale (1’s.t. Gargaro) 2 Moccaldi 1 D’Ardia (32’s.t. Console)

Mete: 19′ p.t. Zizza, 31′ D’Arminio, 5′ e 13′ s.t. Gargaro, 23′ Zizza, 27′ e 38′ Moccaldi

Calci: A. De Angelis 2(2) Leo 2(0) Moccaldi 2(1) Napoli 1(1)

Giallo: Napoli

Man of the match: Crispino

La consueta foto di rito di fine gara, anche alla base nato di giugliano

Settore Giovanile

Continua la marcia trionfale dell’Under 16 dei Normanni, che senza troppi patemi liquida la pratica Rugby Vesuvio. 69-7 il punteggio finale, al Manganelli di Avellino, dove i ragazzi guidati dal duo Stanzione&Sansone hanno siglato ben 11 mete trasformandone sette, una sola quella subita. Questa vittoria, la quarta su quattro gare disputate, permette di continuare la rincorsa alla capolista IV Circolo Benevento, che ha vinto fuori casa con il Rugby Napoli/Afragola(5-50), un solo punto, 20 dei sanniti, 19 dei Normanni, dista le due squadre che proseguono così il duello a distanza, domenica nuovo turno casalingo contro il San Giorgio del Sannio. Continua il momento negativo dell’Under 18, che cade per la terza volta consecutiva, questa volta tra le mura amiche, 5-12 contro i parietà della Partenope Napoli, partita spigolosa, non bellissima, che ha visto premiare gli sforzi della compagine napoletana, che ha siglato due mete, di cui una sola trasformata, contro una, senza conversione, per i boys del trio Falivene/Criscuolo/Landi, che già domenica avranno la possibilità per riscattarsi, ospitando le Steghe Benevento. (Aerre)

no16
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